Celebrazione della Parola

CELEBRAZIONI DELLA PAROLA

SCHEMA CONSIGLIATO


Ciascuno potrà adattarlo a seconda delle circostanze, del tempo a disposizione e dei destinatari.

CANTO
Il canto ha lo scopo di sintonizzare i presenti ed introdurli alla preghiera comunitaria. Può essere un canto
allo Spirito, oppure un canto in tema con il Tempo liturgico o con i testi proposti.

SALUTO
Chi guida la celebrazione, con il saluto, annuncia la presenza del Signore nella Comunità radunata nel suo nome.

ANTIFONA
Uno o pochi versetti, presi dalla Parola di Dio, per invitare alla preghiera.

PREGHIERA DI PENTIMENTO
Poiché ci si prepara ad ascoltare la Parola e a pregarla insieme, è necessario eliminare divisioni e fratture e presentarsi al Padre con un cuore solo e un'anima sola. Si può scegliere tra le invocazioni proposte o aggiungerne altre.

COLLETTA

LITURGIA DELLA PAROLA (LETTURA, SALMO, VANGELO)_
Talvolta è possibile scegliere tra più brani proposti. Il Salmo viene riportato per intero; potrà essere pregato in modo responsoriale o con altre modalità. Per dare solennità alla liturgia della Parola, si può ricorrere ad alcuni semplici gesti, che hanno lo scopo di dare rilievo e mettere al centro il momento dell'ascolto: si può accendere una lanterna/lume/cero all'ascolto della prima lettura; si può portare il Vangelo processionalmente all'ambone, preceduto da lumi; lo si può incensare. Dove le circostanze lo permettano, tutta la comunità può seguire, processionalmente, il Libro della Parola.
Oltre ai Salmi proposti, si tenga presente che, sempre, si possono sostituire con parti del Salmo 119.

CANTO DI ACCOGLIENZA DELLA PAROLA O PREGHIERA
A seguire la proclamazione del Vangelo, si può fare un canto di accoglienza/acclamazione alla Parola, oppure rivolgere una breve esortazione, come quella proposta in ogni celebrazione.

BREVE OMELIA O LETTURA DI UN TESTO

SILENZIO
Qualche momento di silenzio, per lasciare che ciò che si è ascoltato tocchi il cuore e la vita.

CANTO/RIPRESA
Si può interrompere il silenzio e riprendere la celebrazione con un canto meditativo, oppure con qualche altro versetto (ne vengono proposti alcuni) della Scrittura.

RISONANZE
Eventualmente si può lasciare un po' di tempo per condividere alcune risonanze

GESTO/CONSEGNA
Se si vuole, si può inserire un gesto o una ‘consegna' (ne vengono proposti alcuni); l'utilizzo di gesti o oggetti ‘simbolici' per la preghiera è particolarmente utile con ragazzi e adolescenti, ma non lo è di meno con gli adulti.
  • incensazione della Parola/ offerta dell'incenso da parte di tutta la Comunità
  • bacio della Parola
  • consegna della Parola (il Vangelo, un testo,qualche raccolta di testi; il libro dei Salmi)
  • consegna della lampada (“La tua Parola è lampada ai miei passi”)
  • consegna di un vasetto di miele con passi della Parola
  • consegna di brevi frasi bibliche per la “ruminatio” durante la vita corrente
  • offerta di un oggetto che riassuma la principale occupazione quotidiana di ciascuno (in questo caso le persone vanno avvisate prima), che viene deposto ai piedi del Libro della Parola e che, al termine della celebrazione, viene riconsegnato con frasi bibliche da ruminare e vivere nella vita quotidiana

PREGHIERA BIBLICA
Dopo avere ascoltato e accolto la Parola, in questo momento si chiede al Signore l'aiuto perché questa Parola non rimanga un seme gettato su un terreno sterile, ma possa diventare la nostra vita. Le preghiere proposte sono riprese dalla Scrittura e invitano ad un'adesione feconda; è un modo per chiedere concretamente al Signore l'aiuto per ‘gettare le reti' (cioè tutta la vita) proprio su questa Parola.

PADRE NOSTRO

ORAZIONE CONCLUSIVA

CANTO
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I) IL SEMINATORE USCÌ A SEMINARE

II) SULLA TUA PAROLA

III) SARAI PESCATORE DI UOMINI

IV) DI' SOLTANTO UNA PAROLA

V) CHIUNQUE ASCOLTA QUESTE MIE PAROLE

VI) SE LE MIE PAROLE RIMANGONO IN VOI…

VII) ASCOLTAVA LA SUA PAROLA

VIII) TU HAIPAROLE DI VITA ETERNA

IX) CELEBRAZIONE MARIANA DELLA PAROLA DI DIO